Il prisma dei beni comuni tra diritto e scienze umane
- La scuola dell’ignoranza
- La nuova stagione dei contratti pubblici tra incertezze e responsabilità
- Homo homini deus
- L’animale e la repubblica
- L'oggettività scientifica e i suoi contesti
- Il male comune nella storia
- Le ragioni del pensiero
- Il «fiume carsico»
- Storia ambientale dell'energia nucleare
- Il prisma dei beni comuni tra diritto e scienze umane
- Dalla ragione assoluta alla razionalità storica
- Bachelard
- L'incognita europea
- Contributi e riflessioni sui beni comuni
- Edith Stein ponte di verità
- Il divenire di una poetica
- Dalla parte di Marx
- L'esperienza della cosa
- L'infinita speranza di un ritorno
- Il mio corpo estraneo
- Kafka a Milano
- La scoperta scientifica e la sua logica
- Ragioni e limiti del formalismo
- Suppositio pro significato non ultimato
- La scienza e l'idea di ragione
- Giovanni Vailati epistemologo e maestro
- Sul materialismo leopardiano
- Gilbert Simondon filosofo della mentalité technique
- Ludovico Geymonat Epistemologo
- Le radici della razionalità critica: saperi, pratiche, teleologie
- Itinerari di silenzio
- Epistemologia e soggettività
- Alla ricerca del testo perduto
- Kant epistemologo
- Il Kant di Martinetti
Il presente volume, Secondo Quaderno del Dottorato in Diritto e Scienze Umane, raccoglie i contributi dei dottorandi del XXX ciclo dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Si tratta di interventi di carattere interdisciplinare – connotato valorizzante del Dottorato stesso – nati dai lavori di ricerca di dieci studiosi e condotti in ambiti giuridici, storici, filosofici, linguistici e letterari. Saggi che hanno l’ambizione di porsi come ideale continuazione delle riflessioni aperte con il Primo Quaderno, Contributi e riflessioni sui beni comuni, pubblicato presso questa stessa collana nel 2016.
Il presente volume, Secondo Quaderno del Dottorato in Diritto e Scienze Umane, raccoglie i contributi dei dottorandi del XXX ciclo dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Si tratta di interventi di carattere interdisciplinare – connotato valorizzante del Dottorato stesso – nati dai lavori di ricerca di dieci studiosi e condotti in ambiti giuridici, storici, filosofici, linguistici e letterari. Saggi che hanno l’ambizione di porsi come ideale continuazione delle riflessioni aperte con il Primo Quaderno, Contributi e riflessioni sui beni comuni, pubblicato presso questa stessa collana nel 2016.
In tale prospettiva, nel volume i beni comuni sono intesi e rappresentati come una sorta di prisma, un insieme organico derivante da approcci esteriormente eterogenei, nondimeno in grado di offrire ai lettori le molteplici sfaccettature che coniugano le diverse conoscenze umanistiche e scientifiche.
Come emerge da queste pagine, infatti, la radice comune di tali riflessioni – al di là del tema specifico di volta in volta indagato – risiede nel principio, ormai largamente condiviso, per cui non solo la conoscenza è un bene comune, ma lo è anche il processo di creazione della conoscenza pubblica.
In questo orizzonte si inseriscono quindi i contributi del volume, che ben mostrano come il processo di riflessione sulla questione si stia sviluppando anche, se non soprattutto, con il decisivo apporto di diverse anime e aree culturali e scientifiche in costante dialogo tra loro.
Antonio Maria Orecchia insegna “Storia contemporanea” e “Storia del giornalismo” presso l’Università degli Studi dell’Insubria. Tra le sue pubblicazioni La difficile Unità. Storia di ieri, cronaca di oggi (Sestri L. 2011); La Stampa e la Memoria. Le foibe, l’esodo e il confine orientale nelle pagine dei giornali lombardi agli albori della Repubblica (Varese 2008); Gabrio Casati patrizio milanese patriota italiano (Milano 2007); Federico Confalonieri. Memorie (Milano 2004).
Chiara Perini insegna “Diritto penale”, “Diritto penale commerciale” e “Giustizia riparativa e mediazione penale” presso l’Università degli Studi dell’Insubria. Tra le sue pubblicazioni la monografia Il concetto di rischio nel diritto penale moderno (Milano 2010) e i saggi L’alternativa al carcere al tempo della crisi: inveramento o deriva di sistema? (Atene 2017); Programmi di tutela penale per l’archeologia urbana (Roma 2016); La mediazione dei conflitti nella società del rischio (Milano 2004).
COMPATTA